Anna Marongiu |
Il Poetto e un aereo sullo sfondo, occhi grandi e un sorriso aperto, vento nei capelli, l'aria spensierata delle vacanze. È il ritratto di Anna Marongiu Pernis, all'ingresso di "Sogno di una notte d'estate", la mostra organizzata dall'associazione Soroptimist, aperta, ancora oggi, alla Cittadella dei Musei, per ricordare la figura dell'artista cagliaritana, vissuta solo trentaquattro anni nel primo Novecento. A lei Nicola Valle ha dedicato il Gabinetto delle stampe della Biblioteca Universitaria e di lei parlano soprattutto le opere, incisioni, disegni, illustrazioni di stupefacente perfezione, indice di un talento coltivato dalla prima giovinezza e negli studi a Roma. I disegni infantili raccontano il mondo salvato dai ragazzini che, come attori adulti, interpretano melodrammi e tragedie, vanno al museo d'arte moderna, si baciano e piangono in solitudine.